lentamente; Fumettone Sonoro
slowly; a LOUD Comic
Attenzione; prima di vedere il corto alzare il volume a pallala.
I suoni sono molto importanti.
Attention; Turn Up the Volume before watching the Short.
Sounds are very important.
scarica il corto in alta definizione(Quicktime video 1280 x 720HD) aggratis cliccando qui. (88mb)
download the short in High Definition (Quicktime Video 1280 x 720HD) here for free. (88mb)
Un ringraziamento speciale va:
alla mia Sofia per avere avuto la pazienza di ascoltare le mie idee e le mie paranoie, per lo scrutare da fuori.
A Mike Kane per la canzone.
Al Maiale per i rumori.
A Dindon per avermi liberato dalle catene delle esportazioni.
Alla Federal Reserve e ai Banchieri per contribuire a sfasciare il capitalismo.
Sofia listened to my paranoias, Mike Kane did the song, The Schwein maked a lot of noises, DinDon is the best boy. Also thanx to the Federal Reserve and the Bankers for helping smashing capitalism!
sotto, qualche immagine del corto
below, some pictures of the short
slowly; a LOUD Comic
Attenzione; prima di vedere il corto alzare il volume a pallala.
I suoni sono molto importanti.
Attention; Turn Up the Volume before watching the Short.
Sounds are very important.
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Un ringraziamento speciale va:
alla mia Sofia per avere avuto la pazienza di ascoltare le mie idee e le mie paranoie, per lo scrutare da fuori.
A Mike Kane per la canzone.
Al Maiale per i rumori.
A Dindon per avermi liberato dalle catene delle esportazioni.
Alla Federal Reserve e ai Banchieri per contribuire a sfasciare il capitalismo.
Sofia listened to my paranoias, Mike Kane did the song, The Schwein maked a lot of noises, DinDon is the best boy. Also thanx to the Federal Reserve and the Bankers for helping smashing capitalism!
sotto, qualche immagine del corto
below, some pictures of the short
...e ora una simpatica storiella:
L'idea del corto è nata parlando con dindon di un concorso locale dal titolo "in movimento" e doveva essere l'intro per il suo corto. L'intenzione era di combinare disegni con filmati.
Purtroppo il progetto comune non è andato in porto e mi sono organizzato da solo.
Durante il mese passato in Sicilia con Sofia e Noah ho scritto la sceneggiatura e realizzato gran parte dei disegni. Volevo fare un corto che fosse comprensibile a tutti a prescindere dalla lingua e così ho deciso di usare suoni e musica per rendere meglio il messaggio. Poi mi viene in mente una poesia di Neruda e mi dico non sarebbe male usare delle frasi come didascalia finale. Così faccio e consegno i dvd per il concorso.
Visto che il bicchiere è sempre mezzo vuoto penso al fatto che avrei potuto evitare di usare il testo di neruda, primo perchè il corto funziona benissimo anche senza e secondo perchè lo trovo un po' furbetto, quasi populista nonostante sostenga delle opinioni che condivido in pieno.
La sera stessa dopo la visione del mio film quotidiano saltello da un canale all'altro sino ad imbattermi nella pubblicità del pampero. All'inizio non capisco la sensazione di familiare che mi assale ma qualche secondo più tardi mi illumino, anzi bestemmio per via delle stesse frasi che accompagnano le immagini promozionali di una qualsiasi merce.
Un prodotto che è esattamente l'opposto del senso delle parole di neruda.
Si sa, ieri erano rivoluzionari, oggi sono pubblicitari.
Nulla di nuovo.
Però l'ironia vuole che passi per colui che sciacalla il pampero e non Neruda.
Viviamo nel mondo dell'apparenza e questa ne è la conferma al quadrato.
(il video postato e quello scaricabile sono comunque senza testo così lo possono capire anche i sassi.)
Purtroppo il progetto comune non è andato in porto e mi sono organizzato da solo.
Durante il mese passato in Sicilia con Sofia e Noah ho scritto la sceneggiatura e realizzato gran parte dei disegni. Volevo fare un corto che fosse comprensibile a tutti a prescindere dalla lingua e così ho deciso di usare suoni e musica per rendere meglio il messaggio. Poi mi viene in mente una poesia di Neruda e mi dico non sarebbe male usare delle frasi come didascalia finale. Così faccio e consegno i dvd per il concorso.
Visto che il bicchiere è sempre mezzo vuoto penso al fatto che avrei potuto evitare di usare il testo di neruda, primo perchè il corto funziona benissimo anche senza e secondo perchè lo trovo un po' furbetto, quasi populista nonostante sostenga delle opinioni che condivido in pieno.
La sera stessa dopo la visione del mio film quotidiano saltello da un canale all'altro sino ad imbattermi nella pubblicità del pampero. All'inizio non capisco la sensazione di familiare che mi assale ma qualche secondo più tardi mi illumino, anzi bestemmio per via delle stesse frasi che accompagnano le immagini promozionali di una qualsiasi merce.
Un prodotto che è esattamente l'opposto del senso delle parole di neruda.
Si sa, ieri erano rivoluzionari, oggi sono pubblicitari.
Nulla di nuovo.
Però l'ironia vuole che passi per colui che sciacalla il pampero e non Neruda.
Viviamo nel mondo dell'apparenza e questa ne è la conferma al quadrato.
(il video postato e quello scaricabile sono comunque senza testo così lo possono capire anche i sassi.)
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